Tree nurseries a Kore e Denan

Visto le soddisfazioni del progetto del 2022 nei villaggi di Kayane e Kunka, Fondazione Elena sostiene un nuovo progetto legato all’empowerment femminile e all’agricoltura: la creazione di due nuovi vivai permanenti nel villaggio di Kore e nella città di Denan (Somali Region in Etiopia) per la produzione di piantine di alberi/arbusti da frutto.
La gestione del vivaio sarà anche questa volta affidata a due cooperative di donne (14 in totale) per creare un’attività generatrice di reddito e migliorare così la loro vita familiare.
Per sviluppare le loro competenze, saranno organizzati corsi di formazione tecnici, sulla creazione e gestione di vivai, sulla gestione finanziaria dell’attività e sulle modalità di coltura delle diverse piante. Questa formazione è condizione necessaria per una gestione in prospettiva autonoma dell’attività.

Elemento innovativo del progetto è quello di coinvolgere nella formazione anche le comunità locali. E’ stato infatti riscontrato come queste popolazioni non siano consapevoli dei benefici della frutta e degli alberi sia per l’ambiente sia per la salute. Spesso i vivai temporanei costruiti dall’ufficio regionale dell’agricoltura, con l’obiettivo di distribuire piantine di frutta e alberi a costi agevolati per gli agricoltori locali, non hanno avuto successo proprio per la mancanza di consapevolezza relativamente a queste tematiche. Il progetto si propone quindi di fornire anche una formazione sui benefici della frutta e degli alberi alla comunità locale, che conta un totale di 120 famiglie, provenienti anche dai kebeles circostanti.

Per raggiungere gli obiettivi del progetto in modo sostenibile, l’ONG locale (OWDA), in collaborazione con l’ufficio di Shebelle, lavoreranno direttamente con gli uffici governativi locali, come l’ufficio agricolo, l’ufficio cooperativo, l’ufficio per gli affari femminili e le amministrazioni delle kebele, insieme ai membri delle comunità locali, e continueranno a collaborare in tutte le fasi del progetto, dalla pianificazione alla fase di consegna successiva.

Il progetto è partito nel mese di marzo 2024.