Il progetto prevede l’attivazione di un servizio di unità mobili sanitarie, realizzato tramite veicoli attrezzati che, con cadenza mensile, partono dal presidio sanitario di Darwhonaji (Somali Region – Etiopia) di riferimento per raggiungere tre villaggi remoti.
Le unità mobili trasportano medicinali di prima necessità, dispositivi sanitari e personale qualificato in grado di erogare cure di base, effettuare visite mediche e fornire orientamento sanitario alla popolazione. L’iniziativa mira a ridurre le difficoltà di accesso ai servizi di salute primaria per le comunità che vivono in aree isolate, prive di strutture sanitarie.
La comunicazione dell’arrivo avviene attraverso il passaparola tra gli abitanti. I pazienti si radunano in un punto di riferimento comune – l’albero di acacia al centro del villaggio – dove viene garantita l’assistenza.
Questo intervento contribuisce a migliorare la continuità e la capillarità dell’assistenza sanitaria di base, rafforzando il legame tra presidio centrale e comunità periferiche. Ma soprattutto consente di portare cure mediche essenziali a persone, donne e bambini che, diversamente, non ne avrebbero accesso.
